TERAMO – Il Capo della Polizia, il prefetto Franco Gabrielli, ha fatto visita questa mattina alle donne e agli uomini della questura di Teramo. Dopo aver visitato la questura di Chieti, nel suo giro in tutto lo Stivale, l’ex capo della Protezione Civile e già prefetto dell’Aquila e Roma, ha raggiunto la sede di viale Bovio della Polizia di Stato attorno alle 11. E’ stato accolto dal questore Enrico De Simone e dal vicario, il primo dirigente Andrea Rossi e salutato dal picchetto, ha incontrato nella sala convegni tutto il personale della questura, compresa una delegazione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.
Ha introdotto l’incontro il Questore che, dopo aver ringraziato il Prefetto Gabrielli per la visita e per l’attenzione rivolta alla Polizia della provincia di Teramo, ha tracciato un breve quadro della situazione generale del Capoluogo e della provincia, con particolare riguardo ai temi dell’ordine e della sicurezza pubblica. Il Prefetto Gabrielli ha espresso parole di gratitudine ed apprezzamento per il proficuo impegno profuso dagli uomini e dalle donne della Polizia nel territorio teramano, richiamando l’orgoglio ed il senso di appartenenza che deve quotidianamente animare ogni poliziotto nell’espletamento dei molteplici e delicati compiti istituzionali. Ha quindi illustrato gli aspetti connessi al recente riordino delle carriere, alla rielaborazione deghi organici, alle previste nuove assunzioni ed ai futuri assetti organizzativi dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, in funzione di una sempre maggiore esigenza di modernizzazione delle Forze di Polizia.
L’occasione, per il Capo della Polizia, è stata utile anche per confrontarsi con i dirigenti sul quadro complessivo della sicurezza in provincia di Teramo, e sulle pianificazioni delle attività di prevenzione con il questore De Simone, che è anche il responsabile provinciale dell’ordine pubblico. Gabrielli ha anche ricordato la recente operazione antiterrorismo che ha portato alla scoperta e all’arresto di una cellula dell’Isis e dei suoi affiliati a Colonnella, operazione compiuta grazie alla collaborazione di più strutture della polizia di Stato, ma scaturita dall’intuizione del personale della Digos di Teramo. Dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, ha sottolineato il valore del senso di appartenenza che esprimono gli associati e, dunque, l’importanza della loro presenza a fianco dei poliziotti, nella realizzazione della grande famiglia della Polizia di Stato.
La mattinata in Questura è terminata con l’incontro con il Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, con cui ha avuto modo di lavorare quando era prefetto dell’Aquila.